Risorgive di Bressanvido
Nome scientifico
Phoxinus phoxinus
Nome locale
Salgarèa
Ama le acque limpide e correnti, dotate di fondo ghiaioso e quasi prive di vegetazione. Durante il periodo della riproduzione il maschio assume una vistosa livrea nuziale che si arricchisce di tonalità verdi sulle fasce laterali e di sfumature rosse sul ventre.
Nome scientifico
Cobitis taenia
Nome locale
Cagna
Pesce caratterizzato da una forma allungata e da alcuni piccoli barbigli sotto la bocca. Ama nascondersi tra la sabbia o il limo dei bassi fondali e, per le sue ridotte dimensioni e la colorazione mimetica, è difficilmente osservabile di giorno, se non nel periodo riproduttivo. In passato veniva occasionalmente pescato e usato come esca per altri pesci più grandi.
Nome scientifico
Orsinigobius punctatissimus
Nome locale
Lardarui
Piccolo pesce (meno di 5 centimetri) appartenente alla famiglia Gobidi, presente nei corsi d’acqua a fondo sabbioso o fangoso e in particolare negli ambienti di risorgiva, dove a fine inverno e primavera i maschi preparano un nido dove la femmina depone le uova.
Nome scientifico
Cottus gobio
Nome locale
Marson
Predilige acque limpide e pulite e condivide gli stessi ambienti della trota fario, di cui è l’alimento principale; le sue carni saporite lo rendono ambita preda di pesca.
Nome scientifico
Salmo trutta fario L.
Nome locale
Truta
Introdotta dall’uomo a partire dalla fine del XIX secolo, risulta particolarmente diffusa grazie alle continue immissioni finalizzate all’attività di pesca che, purtroppo, hanno anche causato una perdita delle specifiche caratteristiche della popolazione autoctona e un’alterazione degli equilibri preda-predatore.
Nome scientifico
Padogobius martensi
Gobide di lunghezza fino a 10 centimetri, si riproduce dalla fine della primavera in corsi d’acqua dove siano presenti sassi tra i quali trova rifugio. Il maschio custodisce le uova fino alla schiusa.
Nome scientifico
Esox cisalpinus
Nome locale
Lusso
Pesce predatore caratterizzato da una bocca “a becco d’anatra”, dotata di denti robusti e acuminati. Vive in acque ferme o con poca corrente, nelle zone con fondali sabbiosi, fangosi o ricchi di vegetazione. Considerato il re dei predatori d’acqua dolce, grazie alla sua voracità può raggiungere (e superare) anche il metro di lunghezza. Nel territorio delle risorgive frequenta vari bacini idrici ed è presente fino alla testa dei fontanili, soprattutto nel periodo riproduttivo che copre i mesi tra febbraio e aprile, quando perde in parte la sua diffidenza per farsi sorprendere in acque basse o sui bordi dei fossi.
Nome scientifico
Lethenteron zanandreai
Animale acquatico appartenente alla classe degli Agnati, in età adulta assume sembianze simili a quelle di un’anguilla di piccole dimensioni, tuttavia dotata di una bocca a ventosa. Oggi la specie è considerata rara e ad elevato rischio di estinzione locale ed è quindi oggetto di rigorosa tutela da parte dell’Unione Europea.
Nella zona di Bressanvido, le risorgive e i fossati vengono ancora raggiunti da sparuti gruppetti che puliscono il fondo ghiaioso e preparano il sito adatto alla deposizione delle uova.
Nome scientifico
Gasterosteus aculeatus
Nome locale
Spinosa
Piccolo pesce (lungo circa 10 centimetri) dall’attitudine spiccatamente carnivora, ama cibarsi di gasteropodi, larve di zanzara, uova di pesci, avannotti. Si tratta di un pesce molto sensibile all’inquinamento e per questo la sua presenza dà indicazione sulle qualità delle acque; oggi, purtroppo, la sua diffusione è limitata a qualche risorgiva. In primavera i maschi assumono un vivace colore rosso sul ventre e costruiscono un vero e proprio nido ove più femmine andranno a deporre le uova.
