Agnati
Gruppo di vertebrati acquatici normalmente caratterizzati da corpo anguilliforme, si distinguono dai pesci per la mancanza di mandibole e mascelle.
Gruppo di vertebrati acquatici normalmente caratterizzati da corpo anguilliforme, si distinguono dai pesci per la mancanza di mandibole e mascelle.
Una specie che, a causa dell’azione dell’uomo, si trova ad abitare e colonizzare un territorio diverso dal suo areale storico.
Parte di terreno occupata dalle acque di un corso o di uno specchio d’acqua
Animale capace di vivere in due condizioni ambientali diverse: acqua e aria, acqua e terreno. Un esempio è la rana.
Una specie che si è originata ed evoluta nel territorio in cui si trova.
Con il termine avannotto si indicano i piccoli nati dei pesci, a partire dalla fine della fase larvale.
Organo tattile che caratterizza alcuni tipi di pesci, snello e simile nella forma alla barba umana, posto in genere vicino alla bocca. Un esempio di pesce dotato di barbigli è il pesce gatto.
La coesistenza in uno stesso ecosistema di diverse specie animali e vegetali che crea un equilibrio grazie alle loro reciproche relazioni.
Tecnica di potatura che consiste nel taglio dei rami sopra il punto di intersezione con il tronco o altro ramo principale, in modo che rimanga solo quest’ultimo o una parte della chioma.
Detto anche testa di fontanile, è un’area limitata in cui la risalita dell’acqua è facilitata grazie agli scavi effettuati nel terreno.
Grande famiglia di piante erbacee distribuite in tutti i continenti e in tutti i climi. Un esempio è la rucola.
Riferito ad alberi o arbusti le cui foglie cadono durante le stagioni meno favorevoli.
Il fontanile si ottiene ampliando gli avvallamenti naturali del terreno per favorire la venuta a giorno dell’acqua, operazione che trasforma le risorgive nell’intento di bonificare il terreno per la coltivazione.
La più numerosa famiglia di pesci dotati di scheletro osseo
Pianta terrestre che vive e si sviluppa lungo le sponde dei corsi d’acqua e dei laghi.
Animale privo di colonna vertebrale.
Famiglia di piante diffuse nel bacino del Mediterraneo che presentano sostanze aromatiche. Un esempio è la lavanda.
Terriccio finissimo portato in sospensione nelle acque ferme o correnti e da esse deposto.
L’insieme dei colori e dei disegni della pelle, del pelo o del piumaggio di un animale.
Specie animale in cui la femmina partorisce e allatta i propri cuccioli. Un esempio è la volpe.
Clima di una zona geografica locale che differisce in modo caratteristico e significativo da quelli delle zone circostanti
Famiglia di mammiferi carnivori generalmente caratterizzati da corpo allungato, zampe corte, piccole orecchie arrotondate e folta pelliccia. Hanno abitudini prevalentemente notturne ma possono occasionalmente essere incontrati anche di giorno.
Famiglia di piante presenti in tutte le zone temperate del mondo, caratterizzata da una tipica infiorescenza a ombrella che può essere semplice o composta.
Un organismo che si nutre di un’ampia varietà di alimenti, sia animali che vegetali.
Pianta che vive per più di due anni, a differenza delle piante annuali e biennali.
Animale con o senza zampe il cui corpo è rivestito di squame. Un esempio è il serpente.
Canale artificiale proveniente generalmente da un corso d’acqua più ampio e utilizzato per l’irrigazione o per alimentare mulini ad acqua e piccole centrali elettriche.
Sottordine di Rettili Squamati a cui appartengono le lucertole, i ramarri, i gechi, le iguane, gli orbettini, gli scinchi e le luscengole, lunghi da pochi centimetri a quasi tre metri.
Ristagno o affioramento di acqua dal suolo.